che guarda passare i grandi barbari bianchi
componendo acrostici indolenti dove danza
il languore del sole in uno stile d'oro.
[..]
Solo, un poema un po' fatuo che si getta alle fiamme,
solo, uno schiavo un po' frivolo che vi dimentica,
solo un tedio d'un non so che attaccato all'anima.
(Verlaine, da Languore)