Sceso di là dai gorghi d'Acheronte, oltre il varco,
rivedrai questa luce chiara? Tu lo credi?
Lascia, non sognare;
anche Sisifo figlio d'Eolo, un re
alla morte sognava scampo. Era saggissimo,
ma saggezza non valse: una volta, un'altra volta
di là dai gorghi d'Acheronte il Fato
lo trasse, e là, sotto la terra nera, il re figlio di Crono,
gli dà supplizio enorme. Lascia, non pensare
-siamo giovani- al mondo di laggiù.
Ora, qual che sia la sorte, a noi s'addice bere.
(Alceo)