non riuscirai tuttavia a sfuggirmi;
e tale sia la volontà vostra, o dei:
nessun giorno mi stacchi costui da me , nè me da costui!
Accolsero gli dei i suoi voti:
infatti i corpi allacciati dei due si uniscono:
su di essi si diffonde un unico aspetto.
(Ovidio, da Le metamorfosi - Salmace ed Ermafrodito)
NOTA: Secondo il mito di Ovidio, Ermafrodito, figlio di Ermes e Afrodite, all'età di quindici anni, annoiato dall'ambiente in cui viveva, viaggiò verso le città della Licia e Caria. È stato nel bosco di Caria, nei pressi di Alicarnasso (l'attuale Bodrum, in Turchia), che ha incontrato la ninfa Salmace nella sua piscina. Salmace fu sopraffatta dalla lussuria della passione per il ragazzo e cercò di sedurlo, ma fu respinta. Quando pensò che Salmace fosse andata, Ermafrodito si spogliò ed entrò nelle acque della piscina vuota, ma Salmace saltò fuori da dietro un albero e si gettò in piscina. Si avvolse intorno al ragazzo, con la forza lo baciò e gli toccò il petto. Mentre Ermafrodito si dibatteva, lei gridò agli dèi che non si sarebbe mai separata da lui. Il suo desiderio venne accolto, e i loro corpi furono mescolati in una creatura di entrambi i sessi.Fonte Wikipedia.