Dopo tutto è una cosa che un uomo come lei può capire, nevvero, ma se l'ordine del mondo è regolato dalla morte, forse val meglio per Dio che non si creda in lui e che si lotti con tutte le forze contro la morte, senza levare gli occhi al cielo dove lui tace.
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Chi poteva affermare, infatti, che l'eternità d'una gioia possa compensare un attimo del dolore umano?